A Ciriè e Lanzo «ritorna» il Giro d’Italia

Venerdì 25 e sabato 26 maggio – Dopo Viù due tappe sotto la torre di Challant e alla Venaria Reale, grande attesa, maxi schermi e amarcord. Ciriacese e Valli di Lanzo sotto i riflettori: “occasione unica per rilanciare le nostre montagne”

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Ciriacese e Valli di Lanzo puntano sempre di più sulla mobilità ciclabile per valorizzare il territorio. Si chiama «VeLa» il nuovo progetto nato di recente dalla collaborazione tra i Comuni nel tratto compreso tra Venaria Reale e Lanzo, naturale evoluzione dei progetti Corona Verde e Stou-Ring, con l’obiettivo di ampliare la rete dei percorsi ciclopedonali dei centri urbani ed extraurbani, oltre a renderli più sicuri e fruibili attraverso il potenziamento del sistema dei servizi. Dodici i Comuni coinvolti: Lanzo, Cafasse, Villanova, Nole, Ciriè, San Carlo, San Francesco, San Maurizio, Robassomero, Borgaro, Caselle e Venaria Reale, senza dimenticare la collaborazione dell’ente di gestione delle aree protette dei parchi reali.

Il progetto è finalizzato alla candidatura per il bando «Percorsi Ciclabili Sicuri», istituito dalla Regione nel contesto del programma di azione annuale 2017 del piano regionale della sicurezza stradale. I  vincitori beneficeranno di un finanziamento per estendere e mettere in sicurezza i propri percorsi ciclabili. Il dossier di candidatura è stato consegnato in Regione il 23 marzo ed entro fine maggio si saprà se è stato accolto, quindi ci saranno tre anni di tempo per realizzarlo.

«In bici a VeLa» si configura come un itinerario di iniziative da percorrere insieme, a partire da un questionario aperto a tutti gli amanti della mobilità ciclo-pedonale, disponibile su coronaverdestura.it/questionario. Rispondere richiede meno di cinque minuti di tempo e costituisce un contributo fondamentale per far crescere una grande risorsa Comune. I dati raccolti dal questionario saranno utilizzati dai Comuni per ottenere informazioni utili per migliorare i progetti e i servizi legati alla fruizione ciclabile in ambito urbano ed extraurbano, nonché alla futura formazione di piani e strumenti relativi alla mobilità sostenibile. È stato l’istituto d’istruzione superiore «Tommaso D’Oria» di Ciriè a progettare, tra il 2012 ed il 2013, la rete di piste ciclopedonali lungo la Stura. Da qui il progetto StouRing: l’allora Provincia di Torino, oggi Città Metropolitana, propose agli studenti di realizzare un progetto finalizzato, appunto, allo sviluppo turistico del territorio. Seguiti dai professori Sandro Ferrante e Fabio Lanzafami, gli allievi avviarono quindi una collaborazione con il Comune di Nole, capofila del progetto Corona Verde, finanziato dalla Regione con oltre un milione e mezzo di euro, inaugurato nell’autunno del 2016 alla presenza del suo presidente Sergio Chiamparino.

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