A Torino Verdessenza promuove l’economia carceraria

Commercio equo e solidale – L’ecobottega Vedessenza in via San Pio V 20/f a Torino ha selezionato tra i prodotti solidali alcune eccellenze dell’economia carceraria, realizzate da detenuti e persone in semi-libertà

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Verdessenza ecobottega in via San Pio V n. 20/f a Torino ha selezionato tra i prodotti solidali alcune eccellenze dell’economia carceraria, realizzate da detenuti e persone in semi-libertà. Come i Biscotti Liberi, i panettoni tradizionali e quelli ai tre cioccolati di Guido Castagna, prodotti dalla casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, con lievito madre e ingredienti naturali. Oppure le birre artigianali “Vale la pena” prodotte da detenuti del carcere di Rebibbia, all’interno del progetto cofinanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca e dal Ministero della Giustizia e realizzato da Semi di Libertà Onlus, per contrastare le recidive.

Dal cibo ai colorati manufatti delle detenute del progetto Made in carcere: sacche per pane (e panettoni) e presine da cucina create e cucite dalle donne delle carceri di Lecce e Trani con materiali di recupero e, infine, shopper griffate Verdessenza ecobottega, stampate dalla cooperativa Extraliberi nel carcere di Torino.

Per informazioni www.verdessenza.wordpress.com

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