La popolazione piemontese sta invecchiando molto rapidamente. Il fenomeno va considerato con la massima attenzione perché produrrà pesanti conseguenze sul piano economico e sul piano sociale. Urge fotografare le dimensioni del fenomeno, cercare di comprenderne le cause ed alcuni possibili effetti.
Nel 2018 – ultimo dato disponibile – i piemontesi con più di 65 anni (i «grandi vecchi») erano 1.106.054, circa un quarto della popolazione totale (25,8%). Gli ultra novantenni ammontavano a 60.179; i centenari 1.099. Percentuali analoghe di «grandi vecchi» si registrano in Lombardia (22,5%), Emilia Romagna (24%) e, più alte, in Veneto (29%).
L’indagine di Mauro Zangola è pubblicata su La Voce e il Tempo del 10 novembre disponibile in edicola.