Circa 300 pacchi viveri saranno distribuiti ad altrettante famiglie in difficoltà che abitano nel quartiere Barriera di Milano a Torino sul territorio della parrocchia Maria Regina della Pace.
«Il centro d’ascolto parrocchiale», spiega il parroco don Stefano Votta, «ha dovuto chiudere con l’inizio delle misure restrittive del Governo contro il Coronavirus, ma le famiglie che sosteniamo lungo tutto l’anno iniziano ad essere in seria difficoltà, l’emergenza è alle porte». Ed ecco che la comunità ha deciso di dare una risposta immediata.
I volontari parrocchiali questa settimana hanno confezionato circa 300 borse della spesa che da qui a Pasqua saranno distribuite sia alle 262 famiglie registrate al Centro d’ascolto sia a quelle che, a causa della pandemia, non hanno i soldi per acquistare beni di prima necessità.
A consegnare i pacchi, con le dovute protezioni, per evitare di esporre i volontari a rischi, ci penseranno direttamente i tre sacerdoti della parrocchia, il parroco don Votta, il viceparroco don Giuliano Naso e il collaboratore parrocchiale don Luca Ramello. I volontari hanno contattato telefonicamente ad una ad una tutte le 262 famiglie assistite per informarsi sulla loro situazione e portare parole di conforto. «Non c’è disperazione», commenta don Votta, «ma paura, disorientamento ed incertezza sul futuro immediato, è bene far capire alla gente che la comunità c’è e non lascia solo nessuno anche se non è possibile vedersi. È stato imponente il lavoro dei volontari che con mascherina e guanti hanno preparato in pochi giorni le borse della spesa per venire incontro a chi fa più fatica».