Come ripensare alla presenza ecclesiale oggi sul nostro territorio?». Lo domandava l’Arcivescovo Repole il 15 ottobre scorso, presentando il cammino dell’anno pastorale che sta concludendosi.
Mons. Repole invitò le comunità e associazioni a por- re uno sguardo nuovo sulle proprie realtà, a deporre eventuali «lamentazioni» o utopie, per scorgere invece quei germogli – già presenti – da incoraggiare, rafforza- re, proteggere perché possano rinvigorire nella Chiesa torinese rendendola sempre più fraterna e capace di intercettare le domande di senso della società.
«Come ricollocarci sul territorio? – domandava l’Arcivescovo – Ripensare questo è decisivo perché ci è chiesto appunto di rimanere fedeli al dono della salvezza che Dio ci fa e al fatto di essere suoi strumenti, per cui – molto concretamente – a me pare che dobbiamo domandarci come fare in modo che sul territorio rimaniamo la Chiesa di Gesù Cristo e lo siamo con tutte le potenzialità».
«Come rimanere delle comunità in cui si possa fare l’esperienza di una vita fraterna e, dunque, comunitaria reale?»; «Come rimanere delle comunità che siano capaci di annunciare il Vangelo?». «Dobbiamo ripensarci attorno a queste questioni (…) questo è ciò che proporrei alla Chiesa che è in Torino, anzitutto ai preti e ai diaconi, oggi per questo anno, innestando questo cammino di ripensamento nel cammino sinodale: sia il cammino che ci è proposto dal Sinodo dei Vescovi a livello di Chiesa universale sia, nello specifico proprio, il cammino sinodale della Chiesa italiana, che già abbiamo intrapreso. Ci mettiamo in questo cammino con una specificità, quella nostra, di provare a ripensare insieme nella luce dello Spirito – ci tengo tantissimo a questo – come essere Chiesa, in modo rinnovato sul territorio». Questi i «passaggi» che invitavano ad avviare il percorso.
Ed ecco che ora il frutto di mesi di ascolto delle comunità parrocchiali e delle altre esperienze ecclesiali verrà restituito alla Chiesa locale nella «Convocazione diocesana» del prossimo 9 giugno al Santo Volto. Un incontro alla luce del quale si leggeranno i nuovi passi, la nuova struttura della curia pensata per sviluppare quanto emerso e continuare nel cammino di «ripensamento» sul territorio. Il programma della convocazione prevede l’apertura con un momento di preghiera alle 19. Preghiera che ha caratterizzato come lo stesso Arcivescovo aveva invitato a fare – «ascoltando lo Spirito e dunque ascoltandoci gli uni gli altri nello Spirito» – tutto il percorso di confronto e di individuazione dei germogli. Percorso che sarà presentato nell’intervento «Quali germogli per la Chiesa di domani? Il racconto del cammino» a cura di Morena Savian e Alberto Riccadonna.
Nella seconda parte della serata l’Arcivescovo evidenzierà «Le linee portanti e i criteri del ripensamento della presenza ecclesiale», dai quali deriveranno le prime attuazioni: in particolare «la riorganizzazione della curia» che sarà presentata da mons. Alessandro Giraudo, Vescovo Ausiliare e Vicario Generale, «la formazione» con l’intervento di don Michele Roselli, Vi- cario per la formazione, e «la presenza ecclesiale sul territorio» con la relazione di don Mario Aversano, Vicario per la Pastorale sul territorio.
Alla Convocazione che si chiuderà alle 22.30 sono invitati i membri dei Consigli diocesani presbiterale e pastorale, i direttori degli Uffici della Curia, i presbiteri, i diaconi, i religiosi e le religiose, i rappresentanti dei Consigli pastorali parrocchiali e delle équipe di Unità Pastorale, le delegazioni di associazioni e movimenti.
DIRETTA STREAMING:
Quanti non riescono a partecipare in presenza possono seguire la diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi (@Diocesi_Torino). Non appena disponibili, i link dei video saranno pubblicati anche su questa pagina.
La diretta sarà suddivisa in due parti, descritte di seguito, con una pausa di circa 45 minuti tra l’una e l’altra.
𝗩𝗜𝗗𝗘𝗢 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗥𝗜𝗠𝗔 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘 (ore 19- 20.15):
INTERVENTI in scaletta:
– Saluti e presentazione della serata
– «Quali germogli per la Chiesa di domani? Il racconto del cammino» (a cura di Alberto Riccadonna e Morena Savian)
𝗩𝗜𝗗𝗘𝗢 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗔 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘 (ore 21- 22.30):
INTERVENTI in scaletta:
– «Le linee portanti e i criteri del ripensamento della presenza ecclesiale» (mons. Roberto Repole)
– Presentazione delle prime attuazioni:
- la riorganizzazione della Curia (mons. Alessandro Giraudo)
- la formazione (don Michele Roselli)
- la presenza ecclesiale sul territorio (don Mario Aversano)
– Conclusioni dell’Arcivescovo.