Pubblichiamo il Comunicato diffuso martedì 10 ottobre, e aggiornato mercoledì 11 ottobre, dall’Opera Diocesana Pellegrinaggi di Torino.
«L’Opera diocesana Pellegrinaggi di Torino sta seguendo costantemente e attentamente la situazione in Israele, in particolare con il Ministero degli Esteri italiano, con i Consolati di Tel Aviv e Gerusalemme, la Custodia di Terra Santa e la nostra agenzia corrispondente in Israele.
Sono arrivati la sera di martedì 10 ottobre all’aeroporto di Verona i 27 pellegrini che si trovavano in Terra Santa al momento dello scoppio del conflitto. L’Opera Diocesana Pellegrinaggi di Torino ha scelto la compagnia Neos Air, che opera sullo scalo di Verona, per far rientrare il gruppo, che si trovava a Nazareth e che avrebbe dovuto rimanere in Israele fino al prossimo 14 ottobre. Il volo è decollato da Tel Aviv alle 15.45 ora locale ed è atterrato a Verona alle 18.35, ora italiana. I pellegrini, con cui da Torino si è rimasti in contatto costante, stanno tutti bene e non si sono mai trovati in zone interessate da scontri o bombardamenti. All’arrivo a Verona i pellegrini sono stati accompagnati a Torino con un servizio di pullman predisposto dall’Opera.
Al momento in via prudenziale sono sospese tutte le partenze per Israele – Territori Palestinesi fino a nuova disposizione.
Preghiamo il Dio della pace perché tocchi i cuori dei responsabili degli scontri per farli desistere affinché quanto prima torni la pace e cessino le sofferenze delle popolazioni coinvolte.
Don Massimiliano Giancarlo Arzaroli, Presidente Opera diocesana Pellegrinaggi Torino