Sarà una serata speciale quella di venerdì 1º ottobre, Start Up della Pastorale Giovanile diocesana. Il consueto appuntamento di inizio delle attività pastorali coincide, infatti, con l’avvio ufficiale della preparazione del grande appuntamento che segnerà certamente la vita della nostra Arcidiocesi: l’Incontro Europeo dei giovani a Torino, animato dalla Comunità di Taizé, dal 28 dicembre 2021 al 1º gennaio 2022.
Annunciato a Breslavia il 30 dicembre 2019, atteso con trepidazione, rimandato per la pandemia… ora è chiaro che sarà comunque a Torino, nelle condizioni e nelle forme che saranno permesse dall’andamento del contagio e dalle norme della prevenzione.
Il 44º raduno europeo dei giovani animato dalla comunità di Taizé, dopo tanti anni, dovrà dunque confrontarsi con alcuni necessari adattamenti e cambiamenti, che ne costudiranno comunque l’intuizione e il senso originari: il primato della preghiera, la ricchezza dell’incontro e la fecondità del quotidiano, tra i giovani e con i giovani.
Potremmo dire che sono queste le tre grandi provocazioni del grande incontro, che la comunità di Taizé rivolge ai giovani di tutta Europa ma anche alle Chiese del nostro territorio e, innanzitutto, all’Arcidiocesi di Torino. Questa è la grandissima opportunità pastorale, cioè l’occasione di grazia offerta alle nostre comunità: sapremo accoglierla? Come potremo coinvolgerci? Con quali modalità si svolgerà la preparazione?
A tutte queste domande si cercherà di rispondere durante il prossimo Start Up del 1º ottobre. Alle 19 nell’Aula Magna della Facoltà Teologica (via XX Settembre 83) si svolgerà la prima riunione della Consulta di Pastorale Giovanile, con l’Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia e i Frères di Taizé, per la presentazione delle proposte annuali di pastorale giovanile e dell’Incontro europeo. Dalle ore 19.45, nel Chiostro del Seminario Metropolitano, sarà possibile dialogare con i tre Frères di Taizé già stabilmente presenti a Torino, frère John, frère Xavier, frère Christophe. Si verrà inoltre invitati e visitare incontrare, nei loro stand, anche le diverse realtà impegnate in diocesi a servizio dei giovani. Per favorire il clima di fraternità e convivialità, sarà servita un’apericena all’aperto, fino alle 20.45, nel rispetto delle norme di prevenzione, nel cortile del Seminario Metropolitano.
Alle 21 ci si trasferirà in Cattedrale, per la grande preghiera del venerdì sera, animata dai Frères di Taizé e presieduta dall’Arcivescovo, insieme alle varie confessioni cristiane del nostro territorio.
Al termine della preghiera, trasmessa in diretta streaming, saranno rese note a tutte le indicazioni utili per sostenere, promuovere e partecipare attivamente all’Incontro Europeo. La partecipazione, libera e gratuita, richiede l’iscrizione online sul sito www.upgtorino.it e l’obbligo del possesso di «green-pass» per accedere agli stand e all’apericena nel Chiostro.
Annunciato a Breslavia il 30 dicembre 2019, atteso con trepidazione, rimandato per la pandemia… ora è chiaro che sarà comunque a Torino, nelle condizioni e nelle forme che saranno permesse dall’andamento del contagio e dalle norme della prevenzione.
Il 44º raduno europeo dei giovani animato dalla comunità di Taizé, dopo tanti anni, dovrà dunque confrontarsi con alcuni necessari adattamenti e cambiamenti, che ne costudiranno comunque l’intuizione e il senso originari: il primato della preghiera, la ricchezza dell’incontro e la fecondità del quotidiano, tra i giovani e con i giovani.
Potremmo dire che sono queste le tre grandi provocazioni del grande incontro, che la comunità di Taizé rivolge ai giovani di tutta Europa ma anche alle Chiese del nostro territorio e, innanzitutto, all’Arcidiocesi di Torino. Questa è la grandissima opportunità pastorale, cioè l’occasione di grazia offerta alle nostre comunità: sapremo accoglierla? Come potremo coinvolgerci? Con quali modalità si svolgerà la preparazione?
A tutte queste domande si cercherà di rispondere durante il prossimo Start Up del 1º ottobre. Alle 19 nell’Aula Magna della Facoltà Teologica (via XX Settembre 83) si svolgerà la prima riunione della Consulta di Pastorale Giovanile, con l’Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia e i Frères di Taizé, per la presentazione delle proposte annuali di pastorale giovanile e dell’Incontro europeo. Dalle ore 19.45, nel Chiostro del Seminario Metropolitano, sarà possibile dialogare con i tre Frères di Taizé già stabilmente presenti a Torino, frère John, frère Xavier, frère Christophe. Si verrà inoltre invitati e visitare incontrare, nei loro stand, anche le diverse realtà impegnate in diocesi a servizio dei giovani. Per favorire il clima di fraternità e convivialità, sarà servita un’apericena all’aperto, fino alle 20.45, nel rispetto delle norme di prevenzione, nel cortile del Seminario Metropolitano.
Alle 21 ci si trasferirà in Cattedrale, per la grande preghiera del venerdì sera, animata dai Frères di Taizé e presieduta dall’Arcivescovo, insieme alle varie confessioni cristiane del nostro territorio.
Al termine della preghiera, trasmessa in diretta streaming, saranno rese note a tutte le indicazioni utili per sostenere, promuovere e partecipare attivamente all’Incontro Europeo. La partecipazione, libera e gratuita, richiede l’iscrizione online sul sito www.upgtorino.it e l’obbligo del possesso di «green-pass» per accedere agli stand e all’apericena nel Chiostro.