Il torinese don Marco Prastaro è il nuovo Vescovo di Asti

L’annuncio diffuso dalla Santa Sede e dall’Arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia. Le prime reazioni ad Asti. Il nuovo pastore della Chiesa astigiana viene da una lunga esperienza missionaria in Kenya

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Don Marco Prastaro, moderatore della Curia Arcivescovile di Torino, già missionario fidei donum in Kenya, è stato nominato Vescovo di Asti. Succede a mons. Francesco Ravinale (dimissionario per limiti di età) che nel 2000 assunse la guida della Chiesa astigiana dopo mons. Severino Poletto. Pubblichiamo le parole pronunciate da Nosiglia per annunciare la nomina:
“È con grande gioia e riconoscenza che desidero comunicarvi che il
Santo Padre Papa Francesco ha nominato don Marco Prastaro vescovo di
Asti. È un altro presbitero del clero di Torino dopo don Marco Arnolfo
arcivescovo di Vercelli, don Piero del Bosco vescovo di Cuneo e
Fossano e don Marco Brunetti vescovo di Alba, che viene insignito del
ministero Episcopale in una Diocesi del Piemonte. Ringraziamo
sentitamente Papa Francesco di questa nomina che sottolinea ancora una
volta la stima che Egli ha del clero diocesano di Torino e della sua
grande fedeltà alla Chiesa e al suo Magistero.
Don Marco Prastaro è stato missionario per tanti anni in Kenia e dopo
il suo ritorno in Diocesi nel 2011, come Direttore dell’Ufficio
diocesano missionario, ha sempre avuto una particolare cura del suo
rapporto con quelle popolazioni e Diocesi africane che ha servito con
impegno e generosità. Questa apertura al terzo mondo ha caratterizzato
il suo ministero anche quando è tornato in Diocesi. Ricordo con gioia
e commozione il viaggio che ho fatto con lui e altri sacerdoti
diocesani nella Parrocchia di Tassia a Nairobi, che mi ha molto
colpito tanto che ho invitato un bel gruppo di giovani a venire a
Torino per partecipare insieme ai nostri giovani alla GMG di tre anni
fa a Cracovia. Debbo ringraziare don Prastaro per aver accolto il
duplice incarico che gli ho assegnato quale Vicario Episcopale delle
123 parrocchie della città di Torino e poi Moderatore della Curia
Arcivescovile; due servizi delicati che ha saputo svolgere con
equilibrio e saggezza. Ma soprattutto don Marco è stato per me e per
tanti sacerdoti un amico con cui ho condiviso tanti momenti importanti
della vita del presbiterio diocesano.
La Diocesi di Asti è fortunata ad avere un Vescovo come don Marco
Prastaro e sono certo che ne apprezzerà molto le qualità umane,
sacerdotali e pastorali.
A lui rivolgo dunque il mio augurio dal profondo del cuore e un
arrivederci presto nelle riunioni della Conferenza Episcopale
Piemontese-Valdostana dove potremo continuare a collaborare insieme.
Grazie caro don Marco e Maria Consolata ti guidi e ti protegga nel tuo
nuovo e impegnativo compito”.

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