La terribile storia del bambino abbandonato a Carmagnola

Accolto a Cottolengo – Terribile la notizia del bambino di 8 anni di una famiglia Rom ritrovato lo scorso 23 dicembre dalla Polizia Municipale a Carmagnola mentre camminava da solo per strada. Notizia terribile ma non senza precedenti se consideriamo che centinaia di minori stranieri non accompagnati vagano per le strada del Torinese: Salvati dai Salesiani 114 minori “invisibili”

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Terribile la notizia del bambino di 8 anni di una famiglia Rom ritrovato lo scorso 23 dicembre dalla Polizia Municipale a Carmagnola mentre camminava da solo sulla strada provinciale 129 al freddo, senza neanche un giaccone pesante addosso: «la mamma non mi vuole più, mi ha abbandonato», ha spiegato ai vigili. Notizia terribile ma non senza precedenti se consideriamo che centinaia di minori stranieri non accompagnati vagano per le strada del Torinese: 114 di essi nell’ultimo anno sono stati intercettati dai Salesiani attraverso il progetto «M’interesso di te» e accompagnati verso l’autonomia.

A Carmagnola la Polizia municipale ha subito rintracciato la madre del bambino, una donna Rom di 38 anni di origine bosniaca, che vive in un campo nomadi a Chieri col suo nuovo compagno. La donna ha confermato agli agenti di non voler più prendersi cura di suo figlio. Il padre vive in provincia di Caserta. Entrambi sono stati denunciati per abbandono di minore.

Imponente la solidarietà di Carmagnola che attraverso la Caritas cittadina del centro d’ascolto «Il Samaritano» ha subito offerto vestiti, beni di prima necessità e giocattoli al bimbo. Il Tribunale per i Minorenni e i Servizi sociali, in sinergia con il Comune, hanno poi accompagnato il piccolo in una comunità protetta, presso la «Casa Famiglia per minori» del Cottolengo di Torino.

Il Centro «Il Samaritano» e l’amministrazione comunale sono in stretto contatto con la Piccola Casa del Cottolengo, e in particolare con le suore che si stanno prendendo cura del bambino che in questi giorni ha iniziato ad andare a scuola.

«Appena la Polizia ci ha contattati», racconta Pino Mandarano, presidente della onlus ‘Il Samaritano’ di Carmagnola, «ci siamo mobilitati per offrire al bimbo la prima assistenza, ma soprattutto l’affetto e l’accoglienza di una comunità in un momento drammatico per lui. Ora continuiamo a fornire alla Casa che lo ha accolto a Torino vestiti e ciò di cui ha bisogno».

La Caritas cittadina «Il Samaritano», che ha sede in locali comunali in via Cavassa 42, in rete con le parrocchie, il Comune e diverse associazioni del territorio, sostiene oltre cento famiglie della città, italiane e straniere. Presso l’ex chiesetta di San Francesco a Salsasio (via Savonarola) i volontari tutte le settimane distribuiscono invece abiti alle persone in difficoltà.

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