
Venerdì 13 dicembre alle 20 si terrà a Torino, da piazza Arbarello a piazza Castello, una fiaccolata promossa dalle organizzazioni sindacali per richiamare tutta la comunità torinese attorno al grave problema che assilla diverse imprese del nostro territorio: la chiusura delle aziende e il rischio delle disoccupazione e del declino territoriale.
L’Arcivescovo e la Diocesi aderiscono a tale iniziativa attraverso la partecipazione dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro, invitando tutte le comunità cristiane a partecipare quale segno di solidarietà e vicinanza alle tante persone e famiglie che rischiano di dover affrontare un futuro di grande e ingiusta difficoltà.
Il lavoro è uno dei primari diritti dell’uomo e oltre a garantire la sicurezza della propria vita ne sostiene la dignità, la speranza e l’espressività. Il Papa nel suo discorso a Torino nel 2015 ha affermato con forza: “il lavoro non è necessario solo per l’economia ma per la persona umana, per la sua dignità e per l’inclusione sociale. Senza il lavoro aumentano le diseguaglianze economiche e sociali, tante persone si impoveriscono e hanno problemi per la casa, la salute, l’istruzione dei figli e altri beni primari”.
Abbiamo pertanto bisogno di costruire nuovi cammini di speranza e futuro per il lavoro, per le persone e per la nostra comunità torinese.