Nosiglia presenta ai giovani l’«Icona» verso il Sinodo 2018

Torino – L’Arcivescovo ha benedetto l’immagine che accompagnerà la gioventù piemontese alla venerazione della Sindone il prossimo 10 agosto 

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Il Cristo nel sepolcro sostenuto dalla Madre Maria. I loro sguardi luminosi, privi di angoscia e dolore, fanno immergere chi contempla in un’oasi di pace.

È l’immagine dipinta sull’Icona «L’Amore lascia il segno» che accompagnerà il cammino dei giovani di Torino e del Piemonte verso il Sinodo dei Vescovi in programma il prossimo ottobre.

L’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia domenica 4 febbraio ha benedetto questa Icona nella chiesa di San Francesco d’Assisi, nel centro di Torino, nella Messa a cui hanno preso parte numerosi ragazzi della Pastorale giovanile diocesana.

Mons. Nosiglia con i giovani di fronte all’Icona dell'”Amore lascia il segno” (foto Di Lullo)

Con la benedizione dell’immagine entra nel cuore il percorso che porterà i giovani piemontesi al Sinodo attraverso un itinerario del tutto particolare, organizzato dalla Pastorale giovanile della diocesi: una «mini Gmg», in programma dal 5 al 12 agosto, che culminerà con la venerazione della Sindone venerdì 10 agosto in Cattedrale e, l’11 e il 12, con gli incontri della gioventù italiana con Papa Francesco a Roma in preparazione all’assise di ottobre.

«L’Amore lascia il segno» è il motto scelto dal Custode pontificio della Sindone per le giornate di agosto, in collegamento con il tema dell’Ostensione 2015, «L’Amore più grande».

L’Icona, chiamata anche del Cristo Sposo, «scritta» da Alice Arpaia, che già nel 2015 compose quella dell’«Amore più grande», compirà una peregrinazione negli oratori, nelle parrocchie e nelle associazioni giovanili delle 17 diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta per momenti di preghiera e riflessione che preparano gli incontri di agosto e il confronto e il dialogo tra i giovani in vista del Sinodo. È possibile richiedere la presenza dell’Icona scrivendo all’indirizzo mail icona@sinodo2018.it.

L’Immagine, inoltre, sarà presente venerdì 21 aprile in occasione del raduno della Comunità di Taizè a Torino per una giornata di fraternità e condivisione sul tema «Servire nella gioia» che culminerà alle 21 in Cattedrale con la preghiera ecumenica.

«L’Icona», ha sottolineato l’Arcivescovo mons. Nosiglia, «rappresenta un richiamo diretto al Sabato Santo, che l’immagine impressa sulla Sindone ci richiama: è l’‘Amore più grande’ che il Signore ha donato a tutta l’umanità».

«L’immagine», prosegue don Luca Ramello, direttore dell’Ufficio di Pastorale giovanile, «richiama anche il Discepolo amato da Gesù, indicato come figura di riferimento nel documento preparatorio del Sinodo. Nell’icona non è dipinto l’apostolo Giovanni, in quanto egli è rappresentato da ogni giovane che contemplerà questa immagine e si metterà in cammino in questo sguardo d’amore tra Maria e Gesù per lasciare un segno, un’impronta, nel mondo come invitò Papa Francesco nella Gmg di Cracovia del 2016».

Mons. Nosiglia nell’omelia a San Francesco d’Assisi ha poi spronato la comunità «a guardare a tutti gli ambienti della vita dei giovani, ad ‘uscire’ dai propri gruppetti di riferimento per andare nei luoghi quotidiani dove i ragazzi, e le persone più fragili, attendono un segno di accoglienza, di essere ascoltate e accompagnate».

Il programma della «Gmg piemontese» prevede, come spiega don Ramello, nei giorni immediatamente precedenti il 9 agosto i cammini nelle singole diocesi secondo tappe significative nei diversi territori. La diocesi di Torino, insieme alla diocesi di Susa, inizierà il percorso domenica 5 agosto, nella festa della Madonna del Rocciamelone, a Susa con una marcia a piedi fino a Foresto (Bussoleno). Il cammino proseguirà, poi  con tappe a Sant’Antonino, alla Sacra di San Michele e a Rivoli. Il 9 agosto i giovani si raduneranno, quindi, alla Reggia di Venaria dove in serata vivranno momenti di preghiera e animazione. Il 10 agosto saranno tutti a Torino sui luoghi dei santi sociali e della spiritualità torinese, tra cui la tappa nella basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Nel pomeriggio e nella serata del 10 agosto i ragazzi verranno poi accolti nella Cattedrale di Torino, dove avranno l’opportunità di fermarsi in preghiera di fronte alla Sindone; nella notte del 10 il pellegrinaggio proseguirà verso Roma, dove i giovani incontreranno Papa Francesco nella veglia di sabato 11 al Circo Massimo e nella Messa di domenica 12 agosto in piazza San Pietro, insieme ai coetanei provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Tutte le informazioni sui diversi pacchetti per la partecipazione ai cammini del prossimo agosto si trovano sul sito www.sinodo2018.it.

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