“Sussurra il Vangelo con il cuore al popolo della Mongolia, sussurra Gesù con la condivisione del tuo cuore” con queste parole al santuario della Consolata, il cardinale Luis Antonio Tagle ha invitato padre Giorgio Marengo a vivere il suo ministero episcopale in Mongolia. Padre Marengo è stato ordinato vescovo per le mani del Card. Tagle e mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino, e il Card Severino Poletto, arcivescovo emerito della città che lo ordinò sacerdote nel 2001. Missionario della Consolata padre Marengo, classe ’74, conosciuto e amato nella diocesi subalpina, era in Mongolia dal 2003.
Nelle sue prime parole la gratitudine per il dono ricevuto, la vicinanza e l’affetto per la comunità mongola che ha seguito via social la celebrazione al quale si è rivolto nella lingua locale. In lingua mongola anche il canto finale di fronte all’effigie della Consolata alla quale padre Marengo si è affidato e affida la sua missione.
Alla consacrazione numerosi vescovi del Piemonte e confratelli, i superiori dei Missionari e delle Missionarie della Consolata, il rettore del Santuario Torinese, mons. Giacomo Martinacci che per la celebrazione ha affidato al card. Tagle il pastorale del venerabile mons. Pinardi, “affezionato discepolo dell’Allamano” fondatore dei Missionari della Consolata.