Taizè, l’Incontro di Capodanno 2021 sarà a Torino

Polonia – La sera del 30 dicembre, a Breslavia, frère Alois Loeser, priore della comunità di Taizé, ha annunciato ai giovani europei lì riuniti la sede della prossima tappa del Pellegrinaggio di Fiducia sulla Terra: sarà Torino dal 28 dicembre 2020 al 1 gennaio 2021. Le parole dell’Arcivescovo Nosiglia che con un gruppo di 80 giovani sta partecipando all’incontro

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Dopo Roma (1980, 1982, 1987 e 2012) e Milano (1998 e 2005), l’Incontro Europeo dei Giovani, alla sua 43edizione, torna in Italia per la settima volta e si terrà a Torino.
A dare l’annuncio la sera del 30 dicembre, a Breslavia, frère Alois Loeser, priore della comunità di Taizé. “Sarà Torino la sede della prossima tappa del Pellegrinaggio di Fiducia sulla Terra”. L’invito, sottoscritto dall’Arcivescovo della diocesi subalpina mons. Nosiglia e dai rappresentanti delle chiese riformate e ortodossa del capoluogo piemontese, è andato a buon fine.

E così mons. Nosiglia (comunicato Arcivescovo) che sta partecipando con 80 giovani della diocesi all’incontro a Breslavia ha commentato: “Taizé-Torino 2020: l’annuncio ci riempie il cuore di gioia e di commozione. A frère Alois e alla Comunità di Taizé esprimo la gratitudine più sincera, a nome dell’intera Arcidiocesi di Torino e di tutte le Confessioni Cristiane presenti nel nostro territorio. È per noi un annuncio importante, che rappresenta la conferma di un legame forte ma anche, nello stesso tempo, il frutto di un lungo cammino di amicizia con la Comunità di Taizé”. “L’ultimo grande incontro”, ha proseguito, “dell’aprile 2018 ha reso evidente quanto sia radicata, diffusa e vivace la presenza dei gruppi di preghiera legati alla Comunità di Taizé, sparsi in tutta la nostra Arcidiocesi. Mi è infine doveroso e caro ricordare gli incontri avuti personalmente con frère Roger.

Di questi incontri e del dialogo con lui custodisco nel cuore un’impronta indelebile e illuminante. Tutto ciò rende evidente a tutti il profondo e autentico legame tra Torino e Taizé, un legame che non solo speriamo si rafforzi ma che diventi anche un’occasione feconda di incontro con molti altri giovani, di un coraggioso annuncio del Vangelo e di una rinnovata esperienza di comunione nel nome di Cristo”.  “Torino attende i giovani del prossimo ‘pellegrinaggio di fiducia sulla terra’ del 2020 con il cuore e le braccia aperte.
L’ospitalità delle famiglie e delle comunità, la ricchezza spirituale, culturale e artistica del nostro territorio così come la grande tradizione di solidarietà e di attenzione agli ultimi da parte della nostra  gente rappresentano fin d’ora la sicura promessa per il prossimo incontro europeo di Taizé a Torino, promessa di un’esperienza intensa e sorprendente di fede e di gioia. Se, come ci invita in questi giorni frère Alois qui a Wrocław, dobbiamo essere «sempre in cammino, mai sradicati!»… sempre in cammino dunque! Sempre in cammino con Cristo con la Chiesa, con i giovani. E, da oggi, possiamo dire, siamo davvero in cammino con fiducia e gioia verso Taizé – Torino 2020!”

Il “Capodanno di Taizé” prenderà il via lunedì 28 dicembre 2020 e si concluderà il 1° gennaio 2021; con al centro, la notte del 31, la grande veglia di preghiera per la pace nel mondo e la Festa delle Nazioni nelle parrocchie e nelle diverse realtà ospitanti. Con l’occasione, sono attesi in città 15.000 giovani provenienti da tutta Europa (e non solo). «Mentre per chi partecipa il bello sono quei giorni», commenta fr. John, referente della comunità di Taizé per l’Italia, «per la città che ospita, l’interessante è il percorso di preparazione».
Tra qualche mese, infatti, un’équipe di frère e di giovani volontari si installerà in città con l’intento di dare vita a momenti e incontri di preghiera, di favorire la mutua conoscenza tra le realtà ecclesiali, del volontariato e dell’impegno civile, di tessere relazioni tra le chiese; in breve, di favorire quella comunione di cui la comunità di Taizé ama definirsi “parabola”.

 

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