Le lezioni scolastiche si trasferiscono nelle vie del proprio quartiere. Succede ai ragazzi dell’Istituto Turoldo nel quartiere Vallette di Torino dove la scorsa settimana ha preso il via il progetto “Qui Abito”, finanziato dal bando comunale “AxTo”, nell’ambito delle azioni di riqualificazione delle periferie.
Il progetto, presentato il 27 settembre presso la Casa del Quartiere di piazza Montale, nella prima fase mira a formare gli insegnanti dell’Istituto comprensivo Turoldo sulla storia del quartiere, affinché possano avviare un dialogo proficuo con gli studenti in un’ottica di educazione alla cittadinanza.
L’obiettivo finale è, inoltre, contribuire al superamento della crisi dell’Istituto che da anni registra l’esodo di alunni verso altri quartieri.
Il progetto, finanziato dal bando AxTo, è promosso da Cliomedia, una delle più antiche imprese di public history della Città e dal Centro di documentazione storica della Circoscrizione 5, in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’associazione Manal.
«La public history», come la definisce Chiara Ottaviano di Cliomedia, «è una storia in pubblico e con il pubblico: è quella delle famiglie e delle comunità, che raccoglie documenti scritti e orali e che utilizza gli strumenti della metodologia della ricerca storica». Il progetto avrà così, successivamente, lo scopo di raccogliere documenti testuali e iconografici (da archivi pubblici, privati e famigliari) sulla storia del quartiere e dei suoi abitanti, documenti dai quali si partirà per elaborare idee e progetti per immaginare il quartiere del futuro: «solo addestrandosi a capire il passato», ha concluso Ottaviano, «ci è possibile immaginare il futuro».
Il corso di formazione sarà articolato in sette incontri di 3 ore l’uno, che si svolgeranno con cadenza settimanale da metà ottobre fino al 30 novembre. Al termine del corso, da dicembre a marzo, gli insegnanti attiveranno sei laboratori con gli studenti e, nei mesi successivi, i materiali saranno pubblicati sul sito internet dedicato a Qui Abito. I documenti saranno anche il punto di partenza per uno spettacolo finale e una mostra.
Soddisfatta anche la Circoscrizione 5: il presidente Marco Novello conferma la congruenza del progetto con le sfide di AxTo: «il nostro obiettivo è quello di concentrarci in particolar modo sul locale, sul vicino alla cittadinanza», ha spiegato Novello, «convinti come siamo che molti piccoli interventi innestino sul territorio i fiori di un nuovo modo di vivere il quartiere».